NUVOLARI “L’UOMO MACCHINA”

L' UOMO "FUSO NELLA PROPRIA VETTURE"? TAZIO NUVOLARI

0
148
Visualizzazioni: 1

Dopo un breve periodo di riposo forzato per il fatto che le gare nell’automobilismo storico non si svolgono ogni mese, in modo particolare le gare più importanti, ecco che è in prossimità di arrivo il GP Nuvolari organizzato da Mantova Corse. Questo gran premio appartenente al prestigioso circuito dei grandi eventi avrà luogo dal 14 al 17 settembre 2023. Anche Mantova come Brescia è stata la fortunata creatrice di un evento di una grande importanza. Il GP non reca un nome casuale, il nome Nuvolari è un nome assolutamente altisonante nell’ambiente dell’ automobilismo. Tazio Nuvolari, l’icona intramontabile dell’automobilismo di tutti i tempi nacque in provincia di Mantova a Castel d’Ario, dove è possibile degustare il famoso riso alla pilota. Sembrerebbe un caso ma il pilota con il riso conta poco, anzi nulla. In questo caso la pilota altro non è che la casseruola tradizionale della zona nella quale il riso viene cucinato.

Tuttavia Castel d’Ario è noto in modo particolare per aver dato i natali a Tazio Nuvolari. Se andassimo ad indagare nel passato del celebre pilota manrtovano detto anche il “mantovano volante” scopriremmo un bambino tendente alla paura, timoroso, un bimbo dei tempi passati, che grazie all’impoegno del padre divenne un pilota interpido, un driver senza paura. Ricorderete l’aneddoto della moneta fra gli zoccoli del cavallo, gettata dal padre di Tazio per fargli vincere la paura di un vecchio calcio per fortuna andato a finire bene? Quest’avventura fece in modo che il giovane “Nivola” potesse vincere ogni forma di paura, anche la più grande. Diciamo che oggi ce ne vorrebbero tanti di cittadini intrepidi, che non si lasciano intimorire da molte forme di terrore ma questo è un altro discorso. Quello che vorremmo puntualizzare in questo articolo è la grandezza del celebre pilota, non solamente per la grande passione per i motori ma anche per il fatto che Tazio, divenne una vera e propria star dell’ automobilismo italiano. Il pilota aveva l’innata capacità di trasformare qualsiasi gara in un vero e proprio spettacolo. Una dote davvero eccezionale che lo porterà nei decenni a divenire molto amato dal pubblico. Potremmo vedere in Nuvolari la combinazione fra un grande driver ed un modeno show man. Nuvolari come spesso fu per i piloti di quei tempi era un grandissimo conoscitore della meccanica, della motoristica. Diciamo che a quei tempi per un pilota professionista era normale conoscere molto bene i motori in generale ma soprattutto la vettura, che lanciavano a velocità per l’epoca impensabili, per cercare di vincere le gare ad ogni costo, anche a costo della vita. Non sarebbe la prima volta per Nuvolari aver rischiato la vita rinchiuso su una vettura da corsa. Ricordo un’avventura del celebre pilota. Durante un test si fermò con la propria vettura lanciata in velocità a pochi centimetri da un pericoloso precipizio. Le 1000Miglia che spesso vedevano Tazio in pista divennero davvero epiche. Possiamo affermare che proprio Nuvolari fu il pilota che contribuì con il proprio carattere ed il proprio amore per il pubblico e la velocità, a far divenire intramontabile questa lunga e difficile gara, in quei tempi ancora di velocità. Il carattere di Nuvolari in pista non era certo dei più facili. Se dovessi azzardare un giudizio sulle avventure del “mantovano volante” direi che Nuvolari fosse un pilota con una guida piuttosto istintiva ma anche molto sicuro delle proprie capacità di driver. Certamente il pilota non era una persona che si tirava indietro, che non amava le sfide, anzi, credo che proprio le sfide erano quelle che gli davano la forza per vincere. In effetti quando Nuvolari era in gara difficilmente non arrivava al traguardo, magari ci arrivava con la vettura a pezzi ma ci doveva arrivare. Potrei descrivere Nuvolari non tanto come un pilota ma come un uomo “fuso nella propria vettura”, un driver che era in grado di divenire una sorta di corpo unico con la macchina. La ruote divenivano le sue gambe ed il motore il suo cuore. Questo particolare credo facesse la differenza fra una vittoria ed una sconfitta. Quando il pilota mantovano lasciò l’automobilismo perchè malato da un male incurabile, l’automobilismo perse veramente un tassello. Anche la 1000Miglia perse una parte di se, senza Nuvolari in pista.

Alla 1000Miglia dopo Nuvolari si avvicenderanno grandissimi piloti, anche se a mio modesto parere nessuno riuscirà ad avere le doti del pilota mantovano ed a rendere le gare automobilistiche non semplici gare, ma veri e propri spettacoli indimenticabili. Se in quegli anni ci fosse stata la televisione credo che Nuvolari sarebbe stato il centro dello spettacolo per milioni di persone anche se, nonostante la tecnologia mediatica di allora fosse molto limitata il pilota mantovano ha saputo, forse in modo poco cosciente, divenire intramontabile anche nel futuro. A lui sono state dedicate anche celebri canzoni come la stupenda opera di Lucio Dalla intitolata “Nuvolari”, una canzone che ben spiega, il carattere del “mantovano volante”, una canzone che contribuisce in modo attivo a rendere “Nivola” il simbolo dell’automobilismo passato e futuro.

Non mancate di seguire le nostre dirette dal GP Nuvolari 2023 durante i giorni di gara. Faremo il possibile affichè dai social connessi al nostro portale MONDOOGGI possiate godervi lo spettacolo anche da casa.

Visualizzazioni: 1

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here